Anello del verde

E’ quasi come “galleggiare” su una soffice coltre bianca..è godersi uno scenario invernale incontaminato camminando a ritmo lento, respirando i colori, i suoi e i profumi che solo la montagna sa regalare nella stagione regina per eccellenza…quella del freddo, della neve, ma anche quella del cielo limpido, che si lascia a valle le nubi e lo smog, dell’aria frizzante che colora le gote di rosso, delle nuvolette di fumo bianco che ognuno di noi disperde nell’aria camminando..tutto questo è una ciaspolata!

E’ quasi come “galleggiare” su una soffice coltre bianca..è godersi uno scenario invernale incontaminato camminando a ritmo lento, respirando i colori, i suoi e i profumi che solo la montagna sa regalare nella stagione regina per eccellenza…quella del freddo, della neve, ma anche quella del cielo limpido, che si lascia a valle le nubi e lo smog, dell’aria frizzante che colora le gote di rosso, delle nuvolette di fumo bianco che ognuno di noi disperde nell’aria camminando..tutto questo è una ciaspolata!

Ciaspole, racchette da neve, ciastre nel Piemonte occitano…queste calzature, da indossare sopra un paio di scarponcini e che hanno orgine antica, permettono a tutti di vivere un’esperienza unica…e la fatica (non troppa) sarà sicuramente ripagata!

Il punto d’incontro è a Prato Nevoso, parte del comprensorio sciistico del Mondolè Ski e località per eccellenza del turismo invernale.
Incontrata la Guida nella sede in Conca (1500 mt) e indossate le ciaspole, si parte per la camminata, che si snoderà in parte su neve battuta, lungo i 3 anelli della ex pista di fondo, e in parte in neve fresca, nel bosco della Trucca Sape’. Il dislivello totale della camminata è di 300 mt. Di ritorno, ci immergeremo nel Borgo Stalle Lunghe di Prato Nevoso per raggiungere la Panchina Gigante, tra le prime del progetto Big Bench.

Dopo le foto di rito, ancora qualche passo, tra radura innevata e bosco incantato, per raggiungere finalmente la baita-ristorante che ci attende per il meritato aperitivo.

Vi aspettiamo!